Canali Minisiti ECM

Sla, nuova strategia per annullare i danni ai neuroni

Neurologia Redazione DottNet | 21/01/2021 11:19

Sensibili risultati si ottengono migliorando i livelli di energia fornita dai mitocondri utilizzando farmaci già approvati per altre malattie

Passo importante verso una futura terapia per la sla (sclerosi laterale amiotrofica). I ricercatori dell'università di Edimburgo, finanziati da diverse associazioni di malati, hanno scoperto che il danno prodotto dalla malattia alle cellule nervose potrebbe essere riparato migliorando i livelli di energia fornita dai mitocondri, le centraline energetiche dei neuroni motori, utilizzando farmaci già approvati per altre malattie. Il risultato è descritto sulla rivista Acta Neuropathologica.  Gli studiosi, lavorando su modelli di cellule staminali umane ricavate da persone con malattie del motoneurone, hanno scoperto che l'assone, cioè la parte dei neuroni motori che conduce l'impulso elettrico, è più corto rispetto alle cellule sane e il movimento dei mitocondri, che viaggiano su e giù per gli assoni, è indebolito. Ciò è causato dal rifornimento difettoso di energia dei mitocondri, ed è proprio lavorando su questi che si può far tornare l'assone in condizioni normali, secondo gli studiosi. "I nostri dati ci danno la speranza che ripristinando la fonte di energia della cellula (i mitocondri ndr) si possano proteggere gli assoni e le loro connessioni con il muscolo, evitando che siano danneggiati", spiega Arpan Mehta, coordinatore dello studio. I ricercatori stanno già lavorando per identificare tra quelli esistenti e già approvati, dei farmaci capaci di stimolare i mitocondri e riparare i moto-neuroni. Ciò potrebbe aprire la strada per poterli testare sull'uomo molto più velocemente.

pubblicità

fonte: Acta Neuropathologica

Commenti

I Correlati

Presentata indagine Irccs Mario Negri-Aisla su sclerosi laterale amiotrofica

A cominciare dalla prevenzione e dalla diagnosi della malattia, ecco i temi al centro del congresso annuale della Fism, la Fondazione dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Dalla comunità dei geriatri parte anche l’appello alla politica per aggiornare il Piano Nazionale sulle Demenze, fermo al 2014 e senza riferimenti alle RSA, nonostante il 70% delle 350mila persone ricoverate abbia una qualche forma di demenza

Questi sviluppi stanno cambiando radicalmente l'approccio terapeutico, migliorando notevolmente la qualità della vita dei pazienti

Ti potrebbero interessare

Presentata indagine Irccs Mario Negri-Aisla su sclerosi laterale amiotrofica

A cominciare dalla prevenzione e dalla diagnosi della malattia, ecco i temi al centro del congresso annuale della Fism, la Fondazione dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Dalla comunità dei geriatri parte anche l’appello alla politica per aggiornare il Piano Nazionale sulle Demenze, fermo al 2014 e senza riferimenti alle RSA, nonostante il 70% delle 350mila persone ricoverate abbia una qualche forma di demenza

Questi sviluppi stanno cambiando radicalmente l'approccio terapeutico, migliorando notevolmente la qualità della vita dei pazienti

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing